L’Avis di Modica – lo scorso 29 febbraio – si è riunita per l’ordinario appuntamento con l’Assemblea dei Soci. Un’Avis che continua a crescere, che si prepara – nella maniera migliore – al suo quarantesimo compleanno che si festeggerà nel 2021

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Lo fa segnando un nuovo record nella raccolta del 2019: più cinquanta unità rispetto all’anno precedente, un risultato che conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno!) la straordinaria generosità dei Modicani

Una generosità che riesce a produrre risultati concreti: la serenità nel far fronte alle necessità locali ma anche all’autosufficienza regionale. Un motivo di orgoglio, un motivo di speranza: “Bisogna contrastare con forza – afferma Franco Tona, presidente Avis Modica – la tendenza all’isolamento e all’egoismo tipica di questo periodo sociale/storico che stiamo attraversando e pertanto sta a noi volontari e persone di buona volontà riuscire a tradurre in positività le limitazioni conseguenti alla crisi di valori. Bisogna farlo educando le persone ad apprezzare e ricercare le forme semplici ed umili di condivisione, di incontro, di solidarietà” “L’Avis di Modica – la conferma arriva dal direttore sanitario dr. Giovanni Stracquadanio – ha raggiunto con successo gli obiettivi in termini di donazioni pomeridiane, visite ecg, donazione estiva. Da qui la voglia di aumentare le donazioni multi-component, incrementare l’arruolamento dei giovani donatori e dei donatori di midollo osseo, implementare il progetto tre zeri (attesa zero, carta zero, penna zero)” Momento importantissimo durante l’Assemblea è stata la consegna delle benemerenze ai donatori che – nel corso del 2019 – hanno raggiunto un importante traguardo in fatto di donazioni

Dal loro impegno e dalla loro costanza parte con slancio l’attività di Avis Modica per un 2020 che possa permettere di raggiungere nuovi obiettivi solidali. Un’Avis sana in una città straordinariamente generosa: una base incredibile per fare tanto bene insieme