Cambia la sede legale dell’Avis di Modica

Dopo tanti anni l’Avis di Modica lascia via Sacro Cuore e  trasferisce la sua sede legale in via Aldo Moro, al 1° piano del padiglione B dell’Ospedale Maggiore.

Il cambio della sede ha un valore simbolico che va ben oltre un semplice trasferimento di locali. Esso ufficializza il salto di qualità dell’Avis di Modica che dal 1° giugno 2013 è diventata Unità di Raccolta Fissa associativa, assumendo il controllo e la gestione della raccolta del sangue e dei suoi componenti che prima attenevano  al Servizio di Medicina Trasfusionale dell’ASP.

Si è realizzato finalmente per l’Avis di Modica  il sogno coltivato da anni di potere seguire i suoi donatori, oltre che nelle fasi del reclutamento e dell’ iscrizione, anche nel momento più delicato della donazione del sangue, quando la volontà di donare si concretizza nell’atto materiale della consegna del proprio sangue al servizio trasfusionale dell’ASP che, da quel momento, lo prende in carico per destinarlo agli usi per cui serve.

La nuova sfida, che chiama il Direttivo ad una grossa responsabilità, viene comunque affrontata con animo sereno visto che l’attività di raccolta viene svolta – in collaborazione e sotto la vigilanza del SIMT –  secondo procedure standardizzate che rispondono ai criteri di qualità segnati da un percorso molto rigoroso che, nel dicembre 2012, ha fatto conseguire all’intero sistema trasfusionale e associativo della provincia di Ragusa la certificazione ISO 9001.

Il trasferimento della sede legale deciso dal Direttivo e ratificato dall’Assemblea dei soci del 15 febbraio 2014,  dà il riconoscimento ufficiale di un percorso di crescita che porta oggi l’Avis di Modica a risultati più che soddisfacenti, non solo quanto ai numeri realizzati, ma anche quanto al credito e alla stima che essa riscuote nel contesto sociale e sanitario in cui opera.