Modica – dallo scorso 1 ottobre – ha la sua “Isola dei donatori”. Passando dall’incrocio tra via Resistenza Partigiana e via Aldo Moro di certo vi sarete imbattuti nella rinnovata rotatoria che ospita una scultura in ceramica realizzata dall’artista Giovanni Cerruto. Si tratta di un menhir con al centro una goccia di sangue, simbolo della vita: è un monumento alla solidarietà per celebrare ogni donatore e l’immensa valenza umana e sociale del dono del sangue.
Il menhir – commissionato dall’Avis e condiviso con Ail, Admo e e Aido – vuole richiamare la nostra attenzione su ciò che – con la frenesia delle giornate – ci sfugge tra messaggi che ci invitano a comprare e consumare. C’è altro, ed è qualcosa che non può essere oggetto di compravendita e che costituisce il dono più prezioso di cui l’uomo può disporre.

L’Isola rappresenta una (piccola) maniera per esprimere la gratitudine verso i tantissimi cittadini che – gratuitamente – decidono di donare il sangue, il midollo osseo, gli organi.