Addolcimento
L’acqua naturale contiene generalmente Sali di calcio e di magnesio, questi Sali costituiscono la durezza la quale precipitando forma il calcare che è causa di:
1) INCROSTAZIONI
L’incostrazione nelle tubazioni riduce la durata dell’impianto idraulico e delle apparecchiature ad esso collegate. La loro riparazione o sostituzione può diventare costosissima.
L’incrostazione nelle serpentine dei boilers o scaldacqua riduce la propagazione del calore provocando un grande spreco di energia.
2) NELL’IGIENE PERSONALE
Il calcare dell’acqua si combina con il sapone e provoca,lavandosi,irritazioni alla pelle del viso e del corpo e la rende secca e ruvida al tatto.
Con l’acqua dura la doccia o il bagno e meno rinfrescantee rilassante. I capelli perdono la lucentezza e rimangono rigidi.
3) NEL BUCATO E NELLA PULIZIA DELLE STOVIGLIE
Lavando con l’acqua dura si consuma più sapone e detersivo perché parte si spreca per neutralizzare gli effetti negativi della durezza. Il calcare si deposita sulle fibre dei tessuti rendendole ruvide,fragili e di brutto aspetto.sui bicchieri e sulle stoviglie in genere non si può evitare che il calcio precipitato vi si deposita formando una patina opaca e ben visibile. Lo stesso fenomeno si verifica ance sui lavabi e sanitari e sui pavimenti.
L’addolcimento si ottiene facendo passare l’acqua attraverso uno strato di resine scambiatrici di ioni le quali trasformano i sali di calcio e di magnesio (che formano la durezza dell’acqua) nei corrispondenti Sali di sodio che sono solubili e non incrostanti. Quando le resine sono sature di calcio e di magnesio vengono nuovamente attivate mediante una soluzione di cloruro di sodio (Rigenerazione)
Gli addolcitori GESEA nelle varie configurazioni e dimensioni sono apparecchiature completamente automatiche assemblati con componenti di qualità e resine ad alto potere di scambio la cui resistenza meccanica ne permette una lunga durata.
Gli addolcitori sono così composti:
a) Valvola automatica con centralina a volume o a tempo
b) Bombola in vetroresina per contenere le resine
c) Resine scambiatrici di resine
d) Contenitore del sale in polietilene
e) Kit by-pass con regolazione della durezza residua
SCHEDA TECNICA