L’Avis vi invita a teatro. L’appuntamento è per il 22 novembre 2014, alle 21.00 presso il Garibaldi di Modica, con “A vuci ro vientu” di Enza Giurdanella.

Lo spettacolo di poesia, musica e canti vuole condurre lo spettatore in un viaggio dell’anima ricco di ricordi. Ripercorrendo i sentieri del passato si darà voce ai sapori e ai colori che un tempo animavano gli angoli di vicoli antichi e che albergavano nel cuore di chi prima di noi ha fatto la storia del nostro paese.

A salire sul palco del Teatro Garibaldi saranno la Compagnia del Piccolo Teatro, i Muorica Mia, Pier Paolo Sichera con la sua chitarra, il soprano Claudia Perrone. Introduce Carlo Cartier con la lettura di una fiaba.

Informazioni e prenotazioni dal 12 al 22 novembre (dalle 11 ale 13, dalle 16 alle 19) al Centro Avis, padiglione B ospedale Maggiore. Tel. 0932 448059, cell. 320 6907245.

Stavolta tocca alla poesia

Ci si inventa mille cose per sensibilizzare le persone a donare il loro sangue.

E così, avete visto l’Avis di Modica impegnata a proporre serate di musica jazz, o spettacoli teatrali; a realizzare spot video divertenti o a ricordare eventi tragici come l’alluvione del 1902; a tenere in vita una esperienza importante come quella del cineforum o a realizzare con l’aiuto dei donatori un calendario che faccia sorridere della missione, pure drammatica, cui è chiamata.

Diverse le corde che si toccano, diversi i messaggi che si trasmettono, diverse le persone che, di volta in volta, ci si prefigge di raggiungere. Perchè diverse sono le sensibilità degli individui.

L’obiettivo di educare la comuntà ai valori della cittadinanza attiva e della solidarietà ha bisogno per realizzarsi di un substrato culturale che allarghi gli orizzonti e proietti il singolo al di là del proprio egoistico punto di vista e del proprio tornanconto.

È un processo lento che ha bisogno di tempo e di cure per poter dare i suoi frutti e che deve essere costantemente alimentato da stimoli sociali, emozionali, culturali variegati e di diverso spessore. Come il vento modula in diverse scale di intensità la sua missione di portare l’aria che dà la vita, così l’Avis affida a forme diverse di arte e di comunicazione la sua missione di costruire la cultura della solidarietà e di garantire alla comunità il sangue necessario alla salute e alla vita di quanti ne hanno bisogno.

Stavolta tocca alla poesia di Enza Giurdanella sostenere la missione dell’Avis e da essa, ne siamo certi, matureranno molti frutti e buoni.