L’Avis Modica supera l’ispezione per l’accreditamento delle unità di raccolta sangue

Lo scorso 8 novembre l’Avis Modica ha ricevuto l’ispezione del team di valutazione del Centro Regionale Sangue. Un test importantissimo per l’accreditamento delle unità di raccolta sangue presso la Regione Sicilia: non superarlo avrebbe comportato la chiusura.

La verifica ha riguardato una lunga serie di requisiti da rispettare. Si parte da quelli generali: strutturali, qualità e gestione del personale e delle competenze, relazione con terzi, gestione delle apparecchiature e dei materiali, strumenti di supporto nell’erogazione del servizi, miglioramento continuo della qualità e gestione del servizio informatico. Poi i requisiti inerenti i processi: selezione dei donatori e raccolta sangue, conservazione e trasporto sangue, identificazione e rintraccabilità delle unità di sangue.

Per ognuno di questi aspetti l’Avis di Modica, così come tutte le altre Avis comunali di Ragusa,  è stata promossa e vanta il merito di non aver avuto contestata alcuna non conformità.

Formalmente, questo risultato di cui andare orgogliosi trova la sua attestazione nel DDG 2290 del 30 dicembre 2014 recante “Autorizzazione e accreditamento delle Unità di Raccolta associative fisse e mobili operanti in convenzione con le aziende sanitarie per la raccolta del sangue intero e degli emocomponenti”.

Il percorso di qualità avviato già da due anni è garanzia di efficienza del processo di raccolta e di sicurezza per i donatori e impegna l’Avis in un continuo processo di verifica e miglioramento delle prestazioni, finalizzato ad una sempre maggiore crescita qualitativa del servizio reso ai donatori e alla comunità.

Francesco Ragusa