Si inaugura l’Isola dei Donatori

Il Comune di Modica ha voluto che lo spartitraffico che insiste sull’incrocio della via Resistenza Partigiana con la via Aldo Moro si chiami Isola dei donatori, un monumento alla solidarietà per celebrare l’alta valenza umana e sociale del dono. Il monumento accoglie la scultura in ceramica realizzata dall’artista Giovanni Cerruto, un menhir con al centro una goccia stilizzata di sangue, simbolo della vita.

Esso vuole esprimere, da parte dell’intera comunità di Modica, la gratitudine verso quei cittadini che, in forma anonima, gratuita e volontaria, decidono di fare dono del loro sangue, del loro midollo osseo, dei loro organi dando così una risposta di salute a quanti sono costretti, loro malgrado, a percorrere il tragico cammino della malattia.
Lo spazio è stato progettato gratuitamente dagli architetti Ferdinando e Antonio Romano. Le insegne in acciaio cor-ten – che contengono i loghi delle associazioni a cui aderiscono i donatori – sono state realizzate gratuitamente dalla ditta Grondal di Antonio, Luigi e Massimiliano Spada. Gesti entrambi di generosità che testimoniano la capacità di propagazione dell’onda della solidarietà.

E così l’ADMO (Associazione dei donatori di midollo osseo) l’AIDO (Associazione italiana dei donatori di organi), l’AIL (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma) e l’AVIS (Associazione volontari italiani del sangue) ricevono dalla città di Modica il dovuto riconoscimento del lavoro svolto per la diffusione della cultura del dono di sé.