Cause di non idoneità alla donazione
Esaminiamo insieme tutte le cause per le quali si necessita la sospensione permanente o temporanea della donazione
La non idoneità alla donazione può essere di tipo permanente o temporanea.
{slider Sospensione permanente|closed|}
Il medico selezionatore deve sospendere in maniera permanente i donatori o gli aspiranti donatori che risultino affetti da:
Patologia/Intervento/Condizione | Note |
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Malattie autoimmuni | ad esclusione della malattia celiaca purché il donatore segua una dieta priva di glutine |
Neoplasie | eccetto cancro in situ con guarigione completa |
Diabete insulino dipendente | |
Malattie organiche del SNC | antecedenti di gravi malattie organiche del SNC |
Malattie cardiovascolari | affezioni cardiovascolari in atto o pregresse, comprese patologie che comportino l’applicazione di stent coronarici, ad eccezione di anomalie congenite completamente curate |
Gravi affezioni attive croniche o recidivanti |
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Malattie infettive |
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Encefalopatia spongiforme trasmissibile (BSE ) (per es.Morbo di Creutzfeld-Jakob, nuova variante del Morbo di Creutzfeld-Jakob) |
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Assunzione di sostanze farmacologiche | ogni antecedente di uso non prescritto di sostanze farmacologiche per via IM, EV o tramite altri strumenti in grado di trasmettere gravi malattie infettive, comprese sostanze stupefacenti, steroidi o ormoni a scopo di culturismo fisico |
Riceventi xenotrapianti e trapianti d’organo | |
Alcolismo cronico | |
Comportamento sessuale | persone il cui comportamento sessuale che le espone al alto rischio di contrarre gravi malattie infettive trasmissibili con il sangue |
{slider Sospensione temporanea}
Vanno sospesi in maniera temporanea i donatori che risultino affetti dalle malattie o sottoposti agli interventi così come di seguito riportato:
Patologia/Intervento/Condizione | Durata della sospensione |
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Glomerulonefrite acuta | 5 anni dopo la guarigione definitiva |
Tubercolosi | 2 anni dopo la guarigione definitiva |
Febbre Q | 2 anni dopo la guarigione definitiva |
Osteomielite | 2 anni dopo la guarigione definitiva |
Toxoplasmosi | 6 mesi dopo la guarigione definitiva |
Mononucleosi | 6 mesi dopo la guarigione definitiva |
Malattia infettiva di Lyme (febbre ricorrente) | 6 mesi dopo la guarigione definitiva |
Febbre reumatica | 2 anni dopo la cessazione dei sintomi in assenza di cardiopatia cronica |
Brucellosi | 2 anni dopo la guarigione definitiva |
Epatite A | 4 mesi dalla guarigione |
Febbre da Chikungunya | 1 mese dalla guarigione: per la riammissione è necessario che si negativizzino le IGM e la ricerca genetica |
Citomegalovirus | Sei mesi dopo la guarigione (negativizzazione delle IgM) |
Rickettsiosi | 2 anni dopo la guarigione definitiva |
Virus herpes simplex | Fino alla guarigione |
Virus herpes zoster | 2 settimane dopo la guarigione |
Virus del Nilo occidentale (WNV) | 28 giorni dopo aver lasciato una zona con casi di malattia nell’uomo nell’anno in corso nei periodi di endemia, 28 giorni dopo la risoluzione dei sintomi in casi in cui il donatore abbia contratto un’infezione WNV |
Febbre > 38°, affezioni di tipo influenzali | 2 settimane dopo la cessazione dei sintomi |
Infezioni | 2 settimane dopo completa guarigione clinica |
Situazioni epidemiologiche particolari (per esempio focolai di malattie) | Esclusione conforme alla situazione epidemiologica |
Esposizione accidentale al sangue o a strumenti contaminati da sangue | 4 mesi |
Trasfusione di sangue o di emocomponenti o trattamento con emoderivati | 4 mesi |
Endoscopia o uso di catetere | 4 mesi |
Trapianto di tessuto e/o di cellule | 4 mesi |
Intervento chirurgico di rilievo | 4 mesi |
Politrauma/chirurgia maxillo-facciale, interventi di neurochirurgia | 1 anno |
Interventi di ernia discale | 4 mesi |
Allergia ai farmaci con particolare riguardo alla penicillina | 1 anno dopo l’ultima esposizione |
Persone a rischio dovuto a stretto contatto contatto domestico con persone affette da epatite B | 4 mesi |
Rapporti sessuali con persone infette o a rischio di infezione da HBV, HCV, HIV | 4 mesi |
Vaccinazione antirabbica (se dopo morso di animale) | 1 anno |
Gravidanza | Sospensione per 1 anno dalla data del parto e riammissione alla donazione dopo aver eseguito gli accertamenti specificati nella procedura GID, Gestione esami per la idoneità dei donatori (vedi). |
Interruzione di gravidanza | 6 mesi |
Agopuntura (se non praticata da medico autorizzato e con l’uso di aghi a perdere) | 4 mesi |
Piercing (se non praticato con strumenti a perdere) | 4 mesi |
Tatuaggi | 4 mesi |
Rapporti sessuali occasionali a rischio di trasmissione di malattie infettive | 4 mesi |
Soggiorno in zone tropicali (dopo il ritorno e in assenza di febbri o malesseri di natura indeterminata) | 3 mesi dal rientro (valutare lo stato di salute del donatore) |
Vaccini da virus o batteri viventi attenuati: antivaiolo, antipolio (orale), antimorbillo, antiparotite, antirosolia, anti febbre gialla, febbre tifoide o paratifoide (intramuscolo), anti TBC | 4 settimane dalla inoculazione |
Tossoidi o vaccini da virus, batteri, rickettsie uccisi o inattivati: rabbia (profilassi, senza morso dell’animale), tetano, difterite, pertosse, febbre tifoide o paratifoide (per os), colera, febbre delle Montagne Rocciose, influenza, poliomielite (vaccino inattivato potenziato), peste, meningococco, papillomaviurs, pneumococco | 48 ore dalla inoculazione, se asintomatico |
Vaccini dell’Epatite A e B | 48 ore se il soggetto è asintomatico e se non vi è stata esposizione |
Vaccini dell’Encefalite da zecche | Nessuna esclusione se il soggetto sta bene e se non vi è stata esposizione |
Intervento chirurgico minore ambulatoriale, in Day Hospital o Day Surgery | Sospensione da 7 a 30 giorni a giudizio del medico |
Cure odontoiatriche | Cure di minore entità da parte di dentista o odontoigienista: esclusioneper 48 ore. Nota bene: l’estrazione, la devitalizzazione ed interventi analoghi sono considerati interventi chirurgici minori |
Terapie farmacologiche | Rinvio per un periodo variabile di tempo secondo il principio attivo dei medicinali prescritti, la farmacocinetica e la malattia oggetto di cura |
Sostanze stupefacenti |
NOTA: in caso di uso occasionale e sporadico l’eventuale idoneità è lasciata alla valutazione/giudizio del medico |
Gammopatia monoclonale | 3 mesi, quindi esegue controllo per rivalutazione; in caso di conferma della componente monoclonale: sospensione definitiva |
Colon irritabile | Sospensione fino a completa risoluzione clinica |
Diarrea e vomito recenti | Esclusione fino a 15 giorni dalla guarigione |
Emorroidi sanguinanti | Sospensione fino a completa risoluzione clinica |
Dislipidemie con valori di colesterolo o trigliceridi superiori a 300 mg/dL | Sospensione fino al raggiungimento stabile di valori al di sotto di 300 mg/dL |
{slider Altre cause di sospensione}
Vengono inoltre esclusi dalla donazione di:
•Plasma: i donatori che assumono farmaci betabloccanti, a meno che non abbiano sospeso l’assunzione del farmaco, se possibile, il giorno della donazione;
•Piastrine: i donatori che hanno fatto uso, nella settimana precedente, di farmaci antinfiammatori.
In caso di gravidanza, la donatrice viene sospesa per 1 anno dalla data del parto e riammessa alla donazione dopo aver eseguito gli accertamenti previsti. Per quanto riguarda la sospensione in caso di soggetti che hanno vissuto in zone malariche o con pregressa infezioni si rimanda alla seguente tabella.
Caratteristica dei soggetti | Durata della sospensione |
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Caso A: soggetti che hanno vissuto in zona malarica dalla nascita fino a 5 anni o per 5 anni consecutivi della loro vita | Esclusione dalla donazione di sangue intero, emazie e piastrine per i tre anni successivamente al ritorno dall’ultima visita dalla zona endemica a condizione che la persona resti asintomatica. E’ ammessa la donazione di plasma da inviare al frazionamento industriale a condizione che siano adottate misure per escludere l’uso clinico del plasma |
Caso B: soggetti con pregressa malaria | Possono donare plasma da inviare al frazionamento industriale a condizione che siano adottate misure per escludere l’uso clinico del plasma |
Caso C: visitatori asintomatici di zone endemiche | Sei mesi dopo aver lasciato la zona di endemia |
Possono sussistere ulteriori ragioni per il rinvio temporaneo di un donatore: la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico selezionatore.
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